Corso di laurea in Informatica

Non è richiesto alcun prerequisito specifico alla programmazione. È consigliabile avere capacità di uso del calcolatore con sistema a finestre. È invece opportuno possedere conoscenze di base, quali i concetti di numero (naturale, intero, razionale, reale), di funzione, le quattro operazioni, elevamento a potenza, radice, esponenziale, logaritmo, piano cartesiano, calcolo algebrico elementare. Infine, è indispensabile una buona padronanza della lingua madre, possibilmente accompagnata da una propensione al ragionamento strutturato.
Insegnamenti propedeutici (forniscono le competenze attese in ingresso): nessuno

Questo insegnamento concorre al raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea in Informatica (L31), in particolare di quelli dell’area Informatica di base, mirando a fornire le conoscenze di base della programmazione e del funzionamento di un interprete virtuale, propedeutici alla quasi totalità dei corsi a seguire.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Acquisizione di metodologie di progettazione e sintesi di algoritmi di base.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Acquisizione dell'uso di strumenti linguistici e del calcolatore elettronico per tradurre algoritmi di base in programmi funzionanti.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Acquisizione di criteri per stabilire correttezza e coerenza dei programmi sintetizzati rispetto a semplici specifiche.

ABILITÀ COMUNICATIVE. Acquisizione dei primi elementi del lessico che caratterizzano un informatico finalizzati al passaggio da una descrizione algoritmica informale, per descrivere la soluzione ad un problema, alla sua versione in linguaggio di programmazione vero e proprio.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Acquisizione di capacità autonome di apprendimento e di autovalutazione della propria preparazione, atte ad intraprendere gli studi successivi con un alto grado di autonomia.

• Modello di memoria
  • Tipi elementari: struttura, operazioni
  • Comando “assegnazione”: espressioni a valori di tipo elementare
  • Stato con elementi di tipo elementare: definizione e proprietà
  • Tipo puntatore: struttura e operazioni come incremento, decremento, malloc(), free()
  • Stato con elementi di tipo elementare e puntatore
  • Comando “selezione” e verifica proprietà

• Programmazione iterativa con cicli
  
  • problemi numerici su dati di tipo elementare: addizione, moltiplicazione, serie numeriche
  • problemi su dati di tipo puntatore/array: filtri, riorganizzazione elementi, conteggi

• Funzioni e Frame-stack
  • struttura funzione e “signature”
  • meccanismo della chiamata: parametri attuali/formali, frame, variabili locali, frame-stack
  • rientro dalla chiamata: collocazione risultato, operand stack
  • classificazione chiamate

• Ricorsione e correttezza
  • problemi numerici su dati di tipo elementare (addizione, moltiplicazione, quadrato, etc.)
  • problemi numerici su dati di tipo stringa
  • problemi c/controvarianti e dicotomici su array monodimensionali
  • problemi su strutture puntate

• Schemi algoritmici e strutture dati avanzate
  • collezioni di dati di tipo eterogeneo (struct)
  • quantificatori alternati su coppie di array monodimensionali
  • quantificatori alternati su coppie di matrici
  • quantificatori alternati su array/matrici

L'insegnamento si sviluppa in 48 ore di lezione in aula e di 30 ore di lezione in laboratorio. In entrambi i casi la frequenza è facoltativa. Le lezioni potranno essere costituite dall'esposizione di parti delle dispense o di elementi specifici di una tecnica algoritmica, da esercizi svolti sotto la guida del docente, dalla sintesi, per mezzo di un calcolatore, dello schema di un algoritmo, da piccole dimostrazioni di correttezza parziale di un algoritmo, etc.

L'esame è essenzialmente uno scritto che si svolge al calcolatore o su carta. Esso verifica la capacità di saper:

• progettare semplici algoritmi iterativi e ricorsivi;
• codificare programmi che implementano algoritmi iterativi e ricorsivi;
• rispondere a domande su aspetti fondamentali della programmazione, come correttezza o terminazione;
• simulare il funzionamento di un linguaggio di programmazione a runtime

La somma dei punteggi degli esercizi proposti permetterà di ottenere voti sino al "30 e Lode".

Dispense o lucidi ufficiali, distribuiti dai docenti.